Tuesday, March 27, 2007


Questi due pezzi di stoffa sono le basi di una borsa per il mare.
Mi è stato chiesto di decorare i due lati secondo la mia fantasia ed io ho così provveduto...

Thursday, March 22, 2007


Ho visto anch'io la borsina sul blog di Marisa...
Questa variante è la mia!
Chi indovina come si fa?

Questo splendido quilt è l'ultimo nato di Emilia!!
Tecnica inglese della carta (paper piecing) unita alla tecnica tradizionale.
Per la sua realizzazione Emy ha utilizzato avanzi di stoffe provenzali che ha poi sapientemente miscelato con il giallo e il lavanda!

più da vicino....

non so dalle vostre parti....ma qui a Rivoli e dintorni stanno nascendo parecchi cucciolotti...
questo lenzuolino è per una bimba che dovrà arrivare fra noi per Pasqua!

In preparazione di un corso, ho rispolverato il patchwork Seminole.
A dire il vero non ricordavo che fosse una tecnica così divertente e distensiva.
Queste bordure possono essere utilizzate sia all'interno dei quilts, sia come rifiniture di asciugamani, tendine e lenzuola.
Bellissimi i portaocchiali e le pochettes.










Friday, March 16, 2007









giusto per non perdere la mano... ecco un nuovo
quilt, ispirato a Noè e i suoi animali, per il piccolo Edoardo!!!
benvenuto fra noi!!!!!

Saturday, March 10, 2007

Dedicato a Marisa...un'inesauribile fonte di ispirazione ...augurandole che tutto si risolva per il meglio!
Ornella
LA SPERANZA
La speranza è un essere piumato che si posa sull’anima, canta melodie senza parole e non finisce mai.


La brezza ne diffonde l’armonia,
e solo una tempesta violentissima potrebbe sconcertare l’uccellino che ha consolato tanti.
L’ho ascoltato nella terra più fredda e sui più strani mari.


Eppure neanche nella necessità ha chiesto mai una briciola - a me.



Emily Dickinson

Friday, March 02, 2007











Il 1° marzo io, Fulvia, Patrizia, Emilia, Natalìa, Annamaria ed Elena siamo partite alla volta di Vicenza; obiettivo "Abilmente" una splendida fiera della creatività!




Giunte in fiera ci siamo scatenate!!!
Per prima cosa ci siamo recate allo stand Bernina e abbiamo partecipato alle dimostrazioni della grande Mariana Fruhauf.
Lungo le pareti dello stand erano appesi alcuni dei suoi incredibili lavori, eccone un piccolo assaggio:













I lavori esposti erano moltissimi e di grande livello...








Questi magnifici ed insuperabili Baltimora mi hanno fatto venire una voglia matta di incominciarne subito uno!!
per non parlare di queste borse .....
quando siamo arrivate ai tessuti giapponesi, per poco non ci veniva un malore!!
Sono semplicemente favolosi!!






Come ho già detto nella presentazione, io non sono un granchè come cuoca....ma...mettere sette donne su un treno per parecchie ore, può in qualche modo influenzare anche i soggetti peggiori....
ed ecco che a forza di parlare di cucina è saltata fuori una ricetta un pò diversa dal solito: quella del pan Brioche!
Il merito è di Annamaria che fra le tante cose che fa è anche un'ottima cuoca.
Io l'ho già realizzata ed è piaciuta molto, ve la passo volentieri.
PAN BRIOCHE

INGREDIENTI:

gr.500 di farina di grano tenero 0
gr.500 di farina di grano tenero 00
1 uovo intero
gr.100 di zucchero
gr.100 di burro o margarina
n. 2 cubetti di lievito di birra
½ litro di acqua tiepida
g.20 di sale

attenzione: con queste quantità posso ottenere n. 2 torte salate oppure n.1 torta salata e tanti morbidi e appetitosi panini dolci farciti!!!

Per prima cosa devo preparare il lievito:
sciogliere i due cubetti di lievito con un po’ di acqua tiepida, aggiungere i 100 grammi di zucchero e un pochino di farina fino ad ottenere una pallina morbida. Coprire e mettere da parte.

A questo punto mischio i rimanenti ingredienti ovvero: le due farine di grano, l’uovo, il burro fatto ammorbidire e il sale.
Compatto il tutto aggiungendo, poco alla volta, l ‘acqua tiepida rimanente.
Ad operazione conclusa inglobo al mio composto la pallina di lievito, impastando con cura affinché le due preparazioni si amalgamino bene.
Faccio lievitare per circa 1 ora.
Parte dell’impasto viene utilizzato per farcire la torta; quindi una parte verrà stirata con il matterello e messa nella teglia .



Dopo aver aggiunto il ripieno copro con un secondo strato di pasta .
Per i panini è sufficiente strappare un pugnetto di pasta all’interno del quale viene messo un piccolo pezzetto di speak e di formaggio. Richiudo e formo la pallina .

Posso farcire sia la torta che i panini come voglio: prosciutto e formaggio, erbette e ricotta, speak e fontina ecc. ecc.

L’importante è che dopo aver concluso la preparazione, compresa la spennellatura con il rosso d’uovo, lasciate il tutto ancora in lievitazione per un’altra ora.

A questo punto potete infornare per circa mezz’ora a 180° (dipende dal proprio forno)

Buon appetito!!!





CIAO CIAO!!!!